| ne sono successe di cose. in primo piano sempre la politica, o per meglio dire, silvio berlusconi: decadenza si, decadenza no (la sua), caduta si, caduta no (quella del governo, grazie sempre ai ricatti di questo signore) e così via. solo una cosa non è caduta, anzi, si è rimessa in piedi: la concordia. bene. e mentre noi ci affatichiamo a stare dietro alle follie di silvio e più in generale alle follie di chi ci governa, c'è chi si affatica nello splendido mare di lampedusa per stare semplicemente a galla. sono tanti, troppi, quelli che non ce l'hanno fatta. sono troppe le persone che sbarcano e non riescono ad arrivare a terra. troppe le persone divenute cadaveri che adesso pesano sulla coscienza di chi sta solo a guardare, a inventare il reato di immigrazione clandestina, a fare la conta se aiutare i nostri bambini o i loro bambini. ma dico, con che cuore si possono fare certi discorsi dinnanzi a tragedie come questa? i bambini non sono di tutti? è vero, l'immigrazione è un problema serio, ma lo è in primis per chi non ha nulla e paga 500 dollari per..morire. l'europa cosa fa? ministro alfano, vada in europa pure a piedi se serve, o paghi il biglietto aereo a barroso e lo faccia venire a lampedusa. io non ci credo che possiamo solo stare a guardare. persone che muoiono, frontiere fantasma, scafisti che ritornano, forze locali, istituzionalizzate e volontarie, che si sbracciano per tirare su una barca di 12 metri quanta più gente possibile.
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