L'affolata corte di Don Raffaele.

« Older   Newer »
  Share  
milly20
view post Posted on 12/1/2009, 21:28 by: milly20




Con molta rabbia ed irritazione rispondo al vergognoso articolo sull'affollata corte di Don Raffaele pubblicato dal giornale "Il dito" e da questo forum "indelicatamente" trattato! Prima di scrivere e pubblicare i nomi e cognomi delle persone sarebbe il caso di aggiornarsi sulla vera realtà. Chi scrive è una delle persone indicate in quell'articolo ed orgogliosa di far parte della fantomatica "segreteria tecnica". Progetto, che non è mai stato legato a "Don Raffaele",realizzato da persone illuminate che volevano realizzare una programmazione di sviluppo socio-economico che portasse benefici al territorio; in tale servizio la sottoscritta, come altri suoi colleghi, ha operato per quasi cinque anni con abnegazione:rientri non pagati perchè non previsti dal contratto che la legava alla Provincia Regionale di Catania, missioni presso altri comuni per supportarli nell'utilizzo dei moduli per la programmazione, nottate alle Ciminiere per organizzare i convegni, ore e ore di straordinari non pagati.........con l'unico obiettivo di acquisire il diritto a partecipare ai concorsi che l'Ente avrebbe prima o poi bandito! Quando, finalmente, una normativa della manovra finanziaria 2007 ci dà come co.co.co il diritto ad essere stabilizzati il nuovo Presidente decide di negarci questo diritto e ci manda via senza rispettare la naturale scadenza del contratto e non pagandoci il mese in corso. Quanto qui scritto è supportato da circa una ventina di faldoni di documenti lasciati in stato di abbandono in uno dei tanti armadi degli uffici provinciali, da un link sul sito della Provincia dove la "fantomatica" segreteria tecnica alla programmazione socio-economica pubblicava,(incarico da me ricoperto), i documenti prodotti per la regione siciliana e per tutti i portatori d'interesse: Programma di sviluppo Socio-economico 2004, 2005, 2006, 2007; Bilancio Sociale, Stato d'attuazione, ect..... e poi da valide testimonianze di colleghi, dipendenti provinciali e dei tanti enti con cui la segreteria tecnica si interfacciava. Adesso i componenti di questo servizio sono andati ad accrescere le fila dei disoccupati e la provincia regionale è tornata alla vecchia programmazione fatta senza che il territorio possa esprimere le proprie priorità.
 
Top
28 replies since 17/12/2008, 12:29   3986 views
  Share